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Highlights di progetto
Settore ferrovie e metropolitane
Paese Danimarca
Posizione Copenaghen
Awards 2008 MetroRail Best Metro in the world
Avanzamento opere ultimate
Realizzazione inizio 1996; fine: 2003
Metropolitana di CopenaghenMetropolitana di CopenaghenMetropolitana di CopenaghenMetropolitana di CopenaghenMetropolitana di CopenaghenMetropolitana di CopenaghenMetropolitana di CopenaghenMetropolitana di Copenaghen
Descrizione

La metropolitana di Copenaghen, giudicata dagli esperti del settore tra le migliori al mondo, ha introdotto per la prima volta a livello mondiale la tecnologia driverless, un sistema di automazione integrale che fa a meno del conducente, garantendo un'alta frequenza e una totale affidabilità del servizio.

Per realizzare i 21 chilometri di tracciato (di cui 13 km in superficie) e le 22 stazioni si è fatto uso delle tecnologie più moderne, come le TBM (Tunnel Boring Machine), gigantesche talpe meccaniche che scavano e al tempo stesso predispongono le gallerie definitive. Degne di nota anche le stazioni: quelle esterne sono costruite in vetro e acciaio, mentre per quelle sotterranee i progettisti hanno cercato di risolvere il problema della luminosità posizionando delle piramidi di vetro sui tetti delle strutture, all’interno delle quali dei prismi dividono e riflettono la luce. Il risultato è un’illuminazione piacevolmente naturale che cancella l’etichetta di luogo grigio e tetro generalmente accostata ad una stazione della metropolitana. Grande attenzione anche sul fronte della sicurezza per impedire la caduta di persone o di oggetti sui binari: le stazioni sotterranee sono dotate di porte scorrevoli sulle banchine, mentre quelle di superficie sono sorvegliate da dispositivi automatici che fermano il treno se vi sono ostacoli sulle rotaie.

2008 MetroRail Best Metro in the world

La metropolitana di Copenaghen, realizzata in joint venture con altri operatori di livello internazionale,viene giudicata “la migliore del mondo” in occasione della conferenza MetroRail tra i più grandi nomi del settore. Alla base del riconoscimento la frequenza e l’affidabilità del servizio (la linea è completamente automatizzata) ed il grado di soddisfazione dei passeggeri.