Astaldi: comunicato stampa

PIANO DI INCENTIVAZIONE ASTALDI S.P.A. 2016-2018

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Roma, 16 marzo 2016 – Il Consiglio di Amministrazione di Astaldi S.p.A., su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, ha approvato in data odierna il “Documento Informativo” previsto dall’art. 84 bis della Delibera CONSOB n. 11971/1999 e ss.mm. (Regolamento Emittenti) contenente le linee generali del regolamento del “Piano di Incentivazione Astaldi S.p.A. 2016-2018” (d’ora in avanti, il “Piano”), da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci della Società, convocata in prima convocazione per il 20 aprile 2016 e, occorrendo, in seconda convocazione per il 21 aprile 2016. 

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RAGIONI DEL PIANO

Obiettivo principale del Piano è incentivare il concorso alla creazione di valore da parte dei soggetti apicali, coerentemente con il principio dell’allineamento degli interessi tra management e Azionisti. Tale creazione di valore dovrà essere, dunque, espressa, sia con il raggiungimento degli obiettivi di performance prefissati, sia con l’apprezzamento del titolo in Borsa.

 

BENEFICIARI

Il Piano è rivolto all’Amministratore Delegato di Astaldi S.p.A, fino a un massimo di 6 Direttori Generali di Astaldi S.p.A. e fino a un massimo di 2 “Soggetti apicali con responsabilità rilevanti all’interno del Gruppo” (di seguito, i “Beneficiari”).

 

ELEMENTI ESSENZIALI RELATIVI ALLE CARATTERISTICHE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI

Il Piano si basa sull’attribuzione gratuita, su base annuale, di:

-   massimo n. 100.000 azioni Astaldi in favore dell’Amministratore Delegato di Astaldi S.p.A.;

-   massimo n. 40.000 azioni Astaldi in favore di ciascun Direttore Generale di Astaldi S.p.A., nel predetto massimo di 6;

-   massimo n. 40.000 azioni Astaldi in favore di ciascun “Soggetto apicale con responsabilità rilevanti all’interno del Gruppo”, nel predetto massimo di 2;

per un’attribuzione complessiva di un massimo di n. 420.000 azioni annuali.

 

L’attribuzione delle azioni è subordinata al raggiungimento di determinate condizioni, rappresentate dagli obiettivi di performance che saranno definiti annualmente dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione. A ciascun obiettivo, in tale sede, sarà altresì attribuito un relativo peso; ciò significa che il 100% della gratifica verrà assegnato ai Beneficiari nel caso in cui si dovessero raggiungere tutti gli obiettivi indicati. L’attribuzione delle azioni è subordinato comunque al raggiungimento di un numero minimo dei parametri previsti. Laddove non fossero raggiunti tutti gli obiettivi, l’attribuzione delle azioni verrà, di conseguenza, decurtata in ragione del peso – così come definito in Consiglio di Amministrazione – dell’obiettivo non raggiunto.

 

In relazione al trasferimento delle azioni, il Piano prevede un lock-up sulle azioni, con riferimento a ciascuna attribuzione. Il trasferimento ai beneficiari avverrà con la seguente tempistica:

a) il 25% nello stesso anno dell’attribuzione, nel giorno successivo alla data dello stacco del dividendo o 7 giorni dopo l’approvazione del Bilancio da parte dell’Assemblea, qualora la stessa non deliberi la distribuzione dei dividendi;

b) un ulteriore 25% l’anno successivo all’attribuzione, nelle stesse occasioni previste al precedente punto a);

c) il restante 50% due anni dopo l’attribuzione, sempre nelle medesime condizioni previste al precedente punto a).

Le Azioni attribuite resteranno intestate alla Società, quali azioni proprie, sino allo scadere dei relativi periodi di lock-up, come sopra descritti.

 

***

Il “Documento Informativo” relativo al Piano di Incentivazione 2016/2018 verrà messo a disposizione del pubblico entro il 21 marzo 2016, ai sensi e per gli effetti degli artt. 114-bis e 125-ter, comma 1, D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modificazioni e 84-bis e 84-ter Regolamento Emittenti.

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Ultima modifica: 02 Set 2016