Highlights di progetto
Settore | acqua ed energia | |
Paese | Repubblica Democratica del Congo | |
Posizione | Inga | |
Awards | 1975 Ingersoll-Rand Italia | |
Avanzamento | opere ultimate | |
Realizzazione | inizio 1968; fine: 1981 |
Descrizione
’impianto idroelettrico di Inga, costruito in due fasi tra il 1968 e il 1981, nasce per sfruttare le enormi risorse energetiche delle rapide di Inga sul fiume Zaire, stimate in 40.000 MW. Nella prima fase di realizzazione (Inga 1, 1968-72) sono stati costruiti 2 canali d’adduzione interamente scavati in roccia, una diga in calcestruzzo del tipo a speroni, 7 dighe ausiliarie in terra e in roccia, 2 dighe tracimanti in calcestruzzo e 6 condotte forzate in acciaio lunghe ciascuna 86 metri e con un diametro di 5,50 metri. Il tutto alimenta 6 gruppi Francis da 60 MW e una centrale all’aperto di 135x15 metri con relativo canale di scarico. “Per la sua grandiosità ed eccezionalità, unitamente alle finalità altamente civili per lo sviluppo del Paese e le notevoli ripercussioni che ha in campo industriale” questa prima fase del progetto nel 1975 si è aggiudicata il premio Ingersoll-Rand Italia.
La fase successiva, Inga 2 (1977-1981), ha comportato la realizzazione di una presa d’acqua con una portata di 2.200 m³/sec, di un canale di adduzione e di un bacino di carico contenuto da una diga principale massiccia. Da questa partono 8 condotte forzate metalliche del diametro di 8,5 metri ognuna, che si collegano ad una centrale all’aperto con 8 turbine Francis da 160 MW, per una potenza totale installata di 1.280 MW. Il salto lordo totale è di 58 metri, la producibilità annua di 9,6 miliardi di KWH.
1975 Ingersoll-Rand Italia
La diga di Inga, che permette di sfruttare l’enorme energia dissipata dalle rapide del fiume Zaire, viene premiata “per la sua grandiosità ed eccezionalità, unitamente alle finalità altamente civili per lo sviluppo del Paese e le notevoli ripercussioni che ha in campo industriale”.