La cerimonia per la posa della prima pietra del Megalotto 3 della Strada Statale Jonica 106, opera fondamentale per il miglioramento dei collegamenti nel Sud Italia, si è svolta oggi a Francavilla Marittima, in provincia di Cosenza, alla presenza del Ministro Paola De Micheli, dell'AD di Anas Massimo Simonini, del Presidente della Regione Calabria Jole Santelli e dell’Amministratore Delegato di Webuild Pietro Salini.
L’inizio dei lavori di questo cantiere, il più grande progetto di nuova viabilità oggi in Italia, simboleggia soprattutto le opportunità di crescita economica e occupazionali che derivano dal rilancio del settore delle infrastrutture.
Nella foto, da sinistra: Pietro Gianvecchio (Direttore Centrale Astaldi); Filippo Stinellis (Amministratore Delegato Astaldi); Francesco M. Rotundi (Direttore Generale Astaldi - Americhe, Italia e Maghreb)
L’opera, del valore di circa €980 milioni, è stata commissionata da ANAS nell’ambito di un investimento complessivo di €1,3 miliardi. A realizzare i lavori sarà il Consorzio Sjrio, composto da Astaldi (60%) e Salini Impregilo (40%) che insieme costituiscono il Gruppo Webuild, attualmente in corso di consolidamento nell’ambito di Progetto Italia
Il Megalotto 3 della Strada Statale Jonica prevede la realizzazione 38 chilometri di nuovo tracciato (a circa un chilometro dal percorso storico) della tratta che dall’innesto con la SS-534, nell’area di Sibari, arriva a Roseto Capo Spulico, in Calabria. L’opera collegherà i litorali ionici della Calabria, della Basilicata e della Puglia, andando a costituire anche una cerniera tra il sistema trasportistico dell’Autostrada A3 e la Puglia. Il progetto assume un profondo valore per il territorio in cui si innesta grazie anche alle opere di riqualificazione paesaggistica del Parco Archeologico di Sibari. La strada Jonica è parte della Rete Trans-European Transport Network (TEN-T), il programma europeo volto a collegare le reti di trasporto all'interno del continente, contribuendo a garantire un sistema di mobilità sostenibile integrato con il resto del Paese e con l’Europa.
Astaldi, come parte del Gruppo Webuild, che ha realizzato 80.291 chilometri di strade e autostrade nel mondo, è all’opera nel Sud Italia anche su altri progetti parte della rete TEN-T, come linea ferroviaria alta velocità Napoli-Bari, nella tratta Apice-Hirpinia (18 km) e in quella tra Napoli e Cancello (15,9 km), e la linea Bicocca-Catenanuova, tratta della linea Palermo-Catania che permetterà di spostarsi tra le due città siciliane in meno di due ore.
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