Il Tribunale di Roma (il “Tribunale”), con decreto emesso in data odierna (il “Decreto di Ammissione”), ha ammesso Astaldi S.p.A. (“Astaldi” o la “Società”) alla procedura di concordato preventivo in continuità aziendale diretta, ritenendo il piano e la proposta concordataria presentati dalla Società conformemente alla Offerta irrevocabile ricevuta da Salini Impregilo S.p.A. attuabile nei termini e con le modalità proposte.
Con separato decreto emesso sempre in data odierna, il Tribunale ha inoltre autorizzato la Società a contrarre nuova finanza in prededuzione funzionale a supportare le esigenze finanziarie della Società sino all’omologa, per un massimo di EUR 125 milioni e linee di firma per un massimo di EUR 384 milioni.
Il Tribunale ha, altresì, fissato l’udienza per la convocazione dei creditori e il relativo voto per il 6 febbraio 2020, indicando il termine di 90 giorni da oggi per la comunicazione ai creditori del Decreto di Ammissione.
Per la redazione della Proposta Concordataria, la Società è stata assistita dagli advisor Prof. Enrico Laghi, Studio Annoni, Studio Di Gravio, Studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners, EY Advisory S.p.A. e Rothschild & Co. S.p.A.
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